mercoledì 2 giugno 2010

una mezza fuori programma e fuori tempo

Ieri per caso mi è venuto in mente che c'era una mezza maratona a Latisana (UD) in questo periodo ma sul sito era scritto che le iscrizioni erano ormai chiuse da almeno 10 giorni. Però il tarlo... la mattinata libera e la prospettiva di fare un "lungo" con ristori e pacco gara mi ha spinta a chiedere se potevo ugualmente partecipare. Detto fatto. Si poteva. Coinvolgo Silvana. Si iscrive anche lei. 
Partiamo stamattina presto, consapevoli che la splendida giornata avrebbe comunque avuto un certo peso sulla nostra corsa, che per me inizia con un attacco di allergia alla partenza (chissà quali strani fiori hanno a Latisana!); lacrime a go-go, naso che cola... ma per fortuna passa presto, non appena usciamo dal paese. I primi 10 km sono trascorsi senza troppi problemi, c'era ventilazione, e nonostante credessi di essere ultima (avevo l'ambulanza dietro...) sono passata al 10° con una buona media; ma dopo il giro di boa, con il sole che picchiava inesorabile, è iniziata la vera e propria corsa di resistenza. Al caldo. Alla fatica. Le gambe avevano ancora il ricordo dei 30 km di domenica. Sono arrivata al ristoro, ho superato una coppia di podisti. "Non sono più ultima" pensavo. Ho proseguito per circa un kilometro, mi sono resa conto che non ero più abituata a correre con il caldo. Mi sono resa conto che non avrei davvero potuto resistere al caldo ancora a lungo. Mi ero messa una canotta corta, ma non molto leggera. L'idea. La soluzione. Mi sono levata la canotta e sono ripartita sentendomi più leggera, forse di qualche centinaio di grammi, ma più leggera! Al ristoro del 15° mi sono infilata sotto una provvidenziale doccia "artigianale", e da lì sono ripartita "pimpante"... Il crono ormai era già proiettato oltre le 2 ore, non avevo più nulla da perdere... nonostante tutto sono riuscita a superare un po' di podisti che ho tenuto "a distanza" fino all'arrivo. Ho percorso 11,097 km in 1h10min... un'eternità, ma... sono arrivata al traguardo sorridente, pure allungando per non farmi raggiungere, con la mia canotta azzurra in mano, senza curarmi del crono. 2ore08minuti18secondi per l'esattezza. Un bell'allenamento, anche se non una splendida gara. 

Ottima l'organizzazione (Athletic Club Apicilia, Latisana), ho potuto fare la doccia, ho mangiato, nel pacco gara ho trovato un completo tecnico molto bello)... e ora chissà quanto ci metterò a smaltire 51,097km fatti in meno di 3 giorni... chi la fa, l'aspetti... 

Un pensiero a chi è fermo ai box
Un pensiero a chi mi ha aiutata ad arrivare fin qui

4 commenti:

  1. Il caldo è micidiale soprattutto quando i km diventano tanti. Tenacia e coraggio di certo non ti mancano.

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  2. Bé,ci abbiam preso gusto a correre... ;)

    ..il trucco dello streap per "imbambolare" gli avversari è da manuale.... :D

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  3. ...alla faccia delle lunghe distanze: del resto caldo e tanti km sono gli ingredienti base di qualcosa che hai nel mirino, no??
    Brava, davvero tenace!

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  4. @antonio: il caldo non mi spaventa, ma non avevo mai fatto tqnti km in una situazione del genere. Finirla è stata un'impresa...
    @insane: correre è "stile di vita"... e (mi) fa bene!!!!
    @Valentina: prima o poi ce la farò! La motivazione c'è, quindi il resto arriverà!!!

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e visto che fin qui siete arrivati... lasciate il vostro commento, sarà gradito

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