domenica 28 novembre 2010

meteo proibitivo, "solo 33"

Questo il panorama che stamattina abbiamo ammirato appena  di partiti per il lunghissimo che mjaVale ed io abbiamo organizzato per stamattina. A' la carte 36 km equamente distribuiti tra asfalto, sterrato, bosco, sentieri, tra Italia e Slovenia. Ci accompagna anche Stefano, che farà i primi 20-22 km con noi, per poi lasciarci. I primi 8 km sono un anello che comprende la famosa Napoleonica, con splendida vista sulla città e sul mare, e che io non avevo mai percorso, quindi sosta al parcheggio per breve ristoro e piccole modifiche all'abbigliamento. Il tempo regge, quindi ripartiamo senza guanti... tanto non servono... Ripartiamo verso il carso, e iniziano salitelle e saliscendi (più sali che scendi) durante le quali le chiacchiere non sono mai cessate e i km si arrotolano sotto i nostri piedi, che però dopo non molto tempo devono evitare le prime pozze... il panorama non lascia dubbi; le macchie sparse di neve sono diventate un manto di neve e più ci addentriamo in Slovenia  peggiore è la situazione del terreno... 

Il sentiero che abbiamo percorso in Slovenia è lunghissimo, dritto, saliscendi continuo; ogni tanto troviamo dei cacciatori con fucili appesi alle spalle, altri podisti, bikers; è "rassicurante" vedere che non solo noi abbiamo sfidato un meteo così poco favorevole! 

Al 24° km Stefano ci lascia e dopo un leggero ristoro e una sosta alla fontana per un sorso di acqua (gelata) ripartiamo per gli ultimi 12 km, i più difficili. I fiocchi di neve, dapprima solitari e rari si trasformano in batuffoli grandi come monete, scendono forti, fanno male al viso perchè un vento trasversale e gelidissimo li spinge forte contro le guance; decidiamo di accorciare e di continuare su asfalto, e ... andiamo. Dopo un po' non sento più le mani, e le copro con le maniche della maglia sotto, che per fortuna mi  è grande e riesco a tamponare così il principio di congelamento; non sento più il viso, e la neve continua, e il vento ancora di più... Dobbiamo anche stare attente agli schizzi dalle ruote delle auto che filano veloci. Il passo è aumentato per riuscire a guadagnare qualche minuto, per arrivare prima all'obelisco e alle nostre auto. Non si parla più. Si va. Spengo il Garmin che segna una distanza di 33 km, valutando il percorso e le condizioni meteo mi dico che sicuramente bastano, devo essere contenta di averli percorsi senza problemi e salgo in macchina. Qui.. le mani non rispondono ai comandi, e poi ho scoperto che anche  mjaVale ha avuto lo stesso problema! Appena possibile partiamo per il nostro privato "pasta party", con cui abbiamo concluso una bella corsa. 
Un test importante prima di Reggio Emilia, che mi ha dato fiducia nella possibilità di poter affrontare un'altra maratona e soprattutto di affrontare una lunga corsa in condizioni meteo poco favorevoli; ieri inoltre ho corso altri 10 km nel tardo pomeriggio, quindi finisco la settimana con un gruzzolo di 43 km che per me costituisce un vero e proprio tesoro. 
Un GRAZIE  speciale a mjaVale con la quale i 33 km... sono volati! e per la squisita ospitalità-
Un GRAZIE a Stefano per la compagnia e il servizio fotografico!
Buone corse!

martedì 23 novembre 2010

quando è troppo...

è troppo...
Con il passare del tempo mi rendo conto che troppe sono le ore trascorse in auto, tesa e contratta alla guida, prima nella statale trafficata, poi in autostrada e poi sui tornanti di montagna... all'andata, e viceversa al ritorno. Senza contare gli extra da "tassinara" per accompagnare i figli alle loro varie attività i pomeriggi. Lo stretching aiuta, molto, ma non basta; mi è capitato, le volte che ho "saltato" un giorno di scuola, di stare molto meglio... purtroppo l'unica situazione che mi viene alla mente è impraticabile (non si può lasciare il lavoro), quindi sto cercando di trovare strategie per combattere questo disagio.
Gli allenamenti, pur ottimizzando, si sono un po' diradati, ma era prevedibile, il carico di lavoro (scuola e famiglia) in questo periodo è forte, e la stanchezza si sta facendo sentire...
Quindi, con "il piglio" che mi caratterizza, non ho perso tempo, ho preso in mano la situazione e ho fissato un appuntamento dal fisioterapista-osteopata-chinesiologo (un mago???). Vedremo. 
Intanto spero di riuscire a correre almeno 1-2 volte questa settimana prima del lunghissimo di domenica e di fare anche un'uscita in bici, giovedi o venerdi, condizioni atmosferiche permettendo.... 
Insomma, così è, oggi solo pensieri, niente sport, però... per tutti: 
buone corse!!!

domenica 21 novembre 2010

chariots of fire

E PB fu alla Mezza di Palmanova.
Per gioco, quasi, preparo una tabellina e la appiccico sul dorso della mano destra: voglio correre la mezza di Palmanova in maniera regolare, senza scoppiare al 10°-12* come sempre mi capita. Prendo a riferimento il tempo sui 10km fatti domenica scorsa e mi dico che forse potrei mantenerli anche per 20, e se non ci riesco, comunque l'obiettivo è finire. Inoltre parlando con Valentina vengo a sapere che correrà leggermente più veloce di me, e questo mi fa da sprono... Parto assieme a lei e a Marco, Stefano e Cristina, che però vanno veramente troppo forte per me, quindi mi ri-taro mentalmente, mi pongo come obiettivo la tabellina sul dorso della mano e continuo. Quasi non ci credo, ma al 15° e al 20° sono in linea con il mio "progetto" adesivo... al 20°  ho realizzato che avrei conquistato una bella soddisfazione personale, anche senza spingere troppo avrei abbattuto pur di poco il mio tempo conquistato a Stra (VE) la scorsa primavera.
Quindi, per gli appassionati dei numeri, concludo in 1h 54' 23"...
... Il finale per me è come quello del film Chariots of Fire/Momenti di Gloria, sento il mio nome a destra e a sinistra, e vado, allungo... sono felice...  passo il traguardo con un enorme sorriso stampato... un'altra piccola ma grande conquista. 
Buone corse! 

P.S. Una mezza che consiglio di fare, ottima organizzazione, bellissima la nuova location in Piazza Grande, una bella felpa nel pacco gara, e tantissimi podisti, dalle retrovie la scia multicolore che correva era bellissima...  

P.S.1 Vi risparmio i pensieri che avevo a causa di gambe doloranti sia venerdi che sabato a causa di eccessivo carico nel potenziamento e nell'allenamento di corsa.... 

P.S.2 Angolo dell'aneddoto: un podista si affianca, penso... che bel ritmo che ha, gli sto dietro... dopo 2 km mi saluta e mi dice: ciao, sei troppo veloce e rallenta vistosamente... 

sabato 20 novembre 2010

waiting for--mezza maratona di Palmanova 1031

Che dire...
parto senza neppure una ripetuta nelle gambe, ma con voglia di correre e di mettercela tutta.
parto per il piacere di correre una mezza maratona in cui ho sempre migliorato le mie prestazioni
parto come sempre senza grandi aspettative, sperando di giungere al traguardo con un sorriso
parto e corro per chi non può
buone corse!!!

venerdì 19 novembre 2010

little things

Impagabile. Stamattina solito giro di 10 km, da sola, dopo aver portato i bambini a scuola, parto senza neppur fare colazione. Così facevo appena iniziato a correre, qualche anno fa... Stamani parto con il crono nascosto sotto la manica, a cui do retta solo al BIP del km, anche se ormai conosco ogni cm, so esattamente a quale km sono in qualunque punto. Tregua dalla pioggia, non è freddo, le gambe vanno, un po' affaticate dopo la seduta di potenziamento e stretching di ieri sera; i pensieri si susseguono ma il piacere di correre li sovrasta, mi sento correre, finalmente dopo un periodo di ingranaggi (fisici e mentali) che fanno fatica a mettersi in sintonia. A cosa ho pensato... chi lo sa... mi sono trovata di nuovo  a casa stanca, felice e affamata. E non era trascorsa un'ora... Piccole cose, piccole grandi soddisfazioni...
Anche questa è la corsa. 
Buone corse! 

lunedì 15 novembre 2010

5000

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tante o poche, non me ne curo, ma la cosa mi ha motivato a continuare con questo progetto.
grazie a tutti!
buone corse e buone cose.

domenica 14 novembre 2010

PB per caso

Fame di km. Scegliere fra un non competitiva di 14 km fra i boschi e una competitiva di 10km dove so che chi ci va "tira". Un po' di indecisione, la prospettiva della mezza maratona a Palmanova domenica prossima, la voglia di correre un pochino più veloce, e la scelta cade sulla gara. Si tratta di una prima edizione, memorial per un podista scomparso, percorso misto asfalto e sterrato, 10km in totale. 
Mi presento stamattina, come mai dovrebbe presentarsi un'atleta: 
- ieri sera ore piccole con un'amica davanti a caffè e pasticcini, dopo una cena molto povera di carboidrati
- sveglia tardi rispetto all'ora di inizio gara
- colazione al volo con tazzina di caffè senza zucchero e 2 biscotti secchi
- mentre facevo il pieno di benzina all'auto (mi ero dimenticata anche quello, ieri), un croissant con nutella
Arrivo al ritrovo, mi iscrivo e  a vengo a sapere che il percorso consiste in un doppio giro, e che ci sono 2 un cavalcavia da fare 2 volte ... Uff, c'è anche salita... Incontro alcune amiche, come al solito ci controlliamo (chi ingrassa, chi dimagrisce, cosa hai fatto, è tanto che non corro, ma sei stata brava, sai ho saputo che... e bla bla...). 
Poi, contrariamente al solito seguo gli altri atleti nella pista (il ritrovo è organizzato in un campo sportivo) e faccio ben 4 giri di campo e poi pure lo stretching,  cosa che in questo periodo ho imparato a fare appena ho un momento di tempo.  
Un minuto di silenzio per l'atleta scomparso, poi Bang, si parte. La mia "tattica" è: stai dietro poi sorpassa. Niente sguardo al crono. Detto fatto. Parto ultima assoluta deliberatamente, poi inizio ad attaccare. Questa strategia mi piace, finchè  non vengo raggiunta da un podista che mi si mette davanti... decido di seguirlo, ha un passo molto regolare. Gli sto dietro almeno 4 km, poi all'ottavo lo passo e allungo... ho ancora la forza di allungare! Arrivo al traguardo contenta di questo ultima vittoria personale e solo lì "libero" il garmin. 
MAGIC MOMENTS: leggere 54,16, rileggerlo perchè forse non avevo visto bene.  Mi è uscito un grandioso sorriso, me lo sono dedicata e mi sono goduta questi minuti di gloria. Capitati per caso ad allietare una giornata senza sole. La corsa è anche questo. 
Buone corse a tutti.

Aneddoto: uno dei cavalcavia ha messo alla prova duramente le mie vertigini, ma ce l'ho fatta... 

martedì 9 novembre 2010

and now...

run!
tic tac.. tic tac... la Maratona di Reggio Emilia si avvicina a grandi passi, e gli impegni non sportivi si sono moltiplicati in maniera esponenziale, si sono aggiunti i consigli di classe, le riunioni, i ricevimenti e le pagelline... e... sto correndo poco seguendo la creativissima tabella Katzen, con cui arrivo anche a fare 9-11 ore di sport durante la settimana (sfruttando le briciole di tempo in senso letterale) ma non sono tutte di corsa, naturalmente. In questo periodo sto facendo un corso di presciistica... (ma non so sciare)  per potenziare i muscoli delle gambe e fare quel famoso stretching che tanto fa bene a noi runners. Giovera? Boh, però la mia schiena ora sopporta molto meglio i tanti kilometri settimanali in auto. 
Facendo il punto, quindi: la settimana scorsa ho corso 55 km, quantità dignitosa, ma so che questa settimana non riuscirò a mantenere lo standard.  Punti fissi prima di Reggio: una marcia non competitiva domenica 14 di circa 12-14km in salita; la mezza maratona di Palmanova il 21 e un lunghissimo di 36 km il 28 che (tengo le dita incrociate) farò in compagnia di un'amica runner, anche lei in preparazione di Maratona. Spero di riuscire ad aggiungere almeno altre 2-3 uscite infra-settimanali... io ci provo, poi sarà quel che sarà. Quindi... non accampo scuse, non chiedo scusa (questo per dovere di traduzione, non c'entra...o forse si... ) e non ho rimpianti...
e ora... corro!!!
Buone Corse!

domenica 7 novembre 2010

lupi in libertà

Non sembra reale, ma questo cartello era posizionato su un cancello verso la fine del percorso del primo trail autogestito sul carso isontino... e credo che durante questa corsa molti di noi si siano sentiti un po' lupi solitari, seppur in "branco" avvolti da una nebbiolina misteriosa, nel silenzio e nei colori di un paesaggio quasi irreale, accomunati dalla semplice passione per la corsa. 

Ieri mattina ci siamo ritrovati in nove alla stazione di Sagrado (GO), e dopo le presentazioni di rito, Caio, Valentina, Sabrina, Enrico, Stefano, Davide, Marco ed io siamo partiti per questa corsa, voluta e organizzata da Caio &Co. in maniera magistrale.  


Un percorso straordinario, quasi tutto sterrato, salite, discese, e soprattutto panorami mozzafiato. 
Credo che le immagini dicano molto di più di qualsiasi parola si possa utilizzare per descrivere questo "tripudio" di colori autunnali. 







 Per me è la prima volta in questo posto, corro concentrata, ogni tanto chiacchiero, scatto le foto con il mio cellulare.



Sono molto curiosi questi gruppi di alberi, tutti di diversi tipi e colore, che fanno bella mostra di sè dietro l'angolo.


Questa ricorda gli interminabili puzzle a cui mi sottoponevo da piccola... ma che spettacolo vedere i particolari dal vero...
credo non ci sia bisogno di commento, le immagini rivelano da sole la peculiarità del paesaggio.
un bel gruppetto... scusa Caio sei stato immortalato a metà... 

Una bella salita... e poi "il cuore si apre" per visioni ancora più suggestive.
          da questo punto in teoria si sarebbe dovuto vedere il mare
I colori sulle rocce



 ristoro volante al 14° km
                                                                     sulla via del ritorno
24 kilometri di natura, di chiacchiere, di serenità. Dolori e fatica non si sono sentiti. 
La compagnia è stata straordinaria, sono riuscita a dare un volto a nomi che scorrono nella bacheca di FB e nel Blog, si potrebbe commentare che qui, davvero, il virtuale diventa reale. Un reale di corsa, di passione, di natura. 
Il "terzo tempo" è stato un coronamento alla giornata...  Ho incontrato altre 2 persone che hanno corso l'Ultra a cui ho partecipato anche io, persone "che vanno" (come si dice) ma dalle loro parole mai un accenno al crono, a quanto ci hai messo tu, quanto ci ho messo io... solo parole di corsa, di sensazioni, di emozioni; racconti di altre Ultra che hanno fatto, di Maratone a cui abbiamo partecipato, a cui parteciperemo, progetti, ambizioni... C'erano anche i non-podisti che per vari motivi non hanno corso ma hanno contribuito egregiamente e far diventare questo "numero zero" un bell'evento. Grazie e tutti!!!
E le ore sono volate... saluti veloci, ed ognuno a casa propria arriccchito da questa nuova esperienza, che spero si ripeterà...
l'unico grande assente: IL SOLE
Buone Corse!

p.s. ho dedicato questo post alla natura, forse dalle poche parole e molte foto (che non succede spesso nei miei post)  si capirà quanto sia rimasta stupita di poter avere tale ricchezza "a portata di mano" e di ... piedi! 

RIUSCITE A VEDERE LE FOTO? 

venerdì 5 novembre 2010

Pronti...

Tutto pronto per il trail autogestito.
Ma da qualche giorno, zitto zitto ma inesorabile... dolore al muscolo retto dell'addome.
Come è venuto? Chi lo sa!
Quanto durerà? Ah, saperlo...
Mi fermerà? NO ... Ma che passi presto, però!
Buone corse!

mercoledì 3 novembre 2010

e mentre nuoto...

Oggi nuotavo: mi sono accorta che mentre nuotavo, pensavo ad altro e non al nuoto. Un fatto che mi ha stupita, finora mentre nuotavo non facevo altro che pensare al movimento delle gambe, contare le bracciate per la respirazione, controllare il movimento delle braccia, regolare la respirazione, desiderare nient'altro che la vasca finisse...
Oggi mentre nuotavo pensavo alle lezioni appena fatte a scuola, alla canzone cantata con gli studenti (New York New York... neanche a farlo apposta...), agli allenamenti di corsa che devo fare per la prossima maratona, a quali gare programmare il prossimo anno, alle sfide da accettare o da rifiutare... 
Oggi mentre nuotavo non pensavo al nuoto, ma a me stessa. 
Un passo avanti nel nuoto, sicuramente (60 vasche senza affanno) e soprattutto importanti scelte fatte per un "2011-sempre-di-corsa". La voglia di fare di tutto e di più c'è sempre, ma bisogna fare i conti con tante, troppe cose e impegni prima di decidere, quindi per ora gli appuntamenti fissi sono veramente pochi, pochissimi, anche se nella mia blog-lista dei "prossimamente" c'è molta carne al fuoco... per non parlare della lista dei desiderata e delle follie... Staremo a vedere, tutto ciò che potrò fare sarà "carburante" per alimentare la mia motivazione ad andare avanti e proseguire il mio "viaggio". 
Ma... come mi sono divertita ad immaginarmi partecipe di quanto ho elencato! In un attimo ho organizzato il viaggio, ho partecipato alla competizione e sono tornata a casa... 
Vabbè... torniamo alla realtà.... Reggio Emilia si avvicina e gli allenamenti stavolta si sono inceppati con l'Ultra... mancano 38 giorni, pochi veramente, devo organizzarmi un paio di lunghi, e onorare un paio di appuntamenti tra il serio - mezza maratona di Palmanova - e il faceto -  Trail Autogestito nel carso isontino sabato prossimo (per il "faceto" non me ne voglia Caio che lo organizza). 
Credo di aver detto tutto, non ho corso ma ho parlato di corsa... 
Buone corse!

friends & co