lunedì 13 ottobre 2014

Tutta colpa dell'ileo psoas...

Mi ha fatto male al momento, ma anche molto bene rivedere un video che mi riprende correre... 
La mia non è proprio corsa, ma solo uno spostamento in cui utilizzo tutto tranne che le gambe e le ginocchia... ne ho parlato con il fisioterapistaosteopata, è scattato appuntamento per sistemare questa cosa che ha quel nome così esotico... ileo psoas. Forse ho trovato la causa della mia strana fatica a correre... fatica che però combatto sempre... 

Seguirà aggiornamento :-) 
Take care!!


lunedì 6 ottobre 2014

WCM WineCitiesMarathon, finisher

Scommessa, follia, sfida, promessa... non so come definire la decisione presa di correre nuovamente la signora Maratona. Per la 14a volta sorrido, emozionata, con un'originale (a parer mio davvero kitch) medaglia al collo, orgogliosa nonostante tutto... 

Scrivere questo post non è semplice... ricordo tre o quattro anni fa quando annunciavo la maratona, commentavo i miei allenamenti, poi la descrivevo in ogni suo particolare, raccontavo le sensazioni, le aspettative le delusioni...  Stasera mi sembra di non farcela, trovo complicato districare le tante emozioni e pensieri che affollano la mente. proverò a rispondere sinteticamente a domande... quelle che ci si fa quando si scrive un resoconto... 

CHI - pettorale 99, Agnese, finisher
CHE COSA - 14a Maratona
QUALE - La Wine Cities Marathon
QUANDO -  Domenica 5 ottobre 2014
DOVE - partenza e arrivo a Corno di Rosazzo, Udine. 
COME - assieme al tutore (al braccio) e al tutor  (pacer) 
PERCHE' - ... a questa domanda faccio a fatica a rispondere, perché è difficile trovare una motivazione che tenga, quando 
- ti alleni pochissimo
- sai esattamente che correrai oltre le cinque ore
- sai esattamente che potresti trovarti nelle condizioni di doverti ritirare
- conosci perfettamente i tuoi limiti, cioè una mezza decente e l'altra da schifo
- sai che il giorno dopo sarà dura (oltre alle lezioni un consiglio di classe, qualche ora di volontariato... impossibile o quasi sgranchirsi le gambe) 
- sai che chi ti vede alla partenza si chiede "ma allora corre ancora?", oppure "ma si allena?"... 
in realtà spiegare il perché non ha proprio senso, ma un perché ce l'ho, ed è sempre lo stesso fin dalla primissima maratona... provare l'emozione dell'arrivo, dopo tanta strada, tanti pensieri, tante chiacchiere, tanta fatica, ma senza aver mai pensato di mollare, che è un po' la mia filosofia di vita. Inoltre la maratoneta che è in me non vuole sparire, anzi ora sta riemergendo con tutta la sua forza e sicuramente la lascerò libera di sperimentare ancora, per me stessa, magari riprendendo con allenamenti più seri e mirati... 

Qualche dettaglio... 
- ho usato un altro tipo di scarpa, non più per pronatori, ma neutra, e di questo ringrazio il mio osteopata che mi sta seguendo per la postura 
- ho provato l'abbigliamento a compressione, calzini e pantaloncini  (ringrazio chi mi ha prestato i calzoncini): è tutto un altro correre
- ho corso con un tutore al polso, conseguenza della  brutta caduta dalla bici tre settimane fa... fastidioso davvero... non sembrava così pesante alla partenza!
- nessun integratore, mi fanno male... 
- dolori del giorno dopo... tollerabili :-) anche se è tutto rallentato!

arrivata in fondo alla maratona e al post, mancano solo i ringraziamenti... 
- al pacer, che ha pazientemente corso piano con me
- all'organizzazione, era tutto organizzato benissimo

un saluto particolare a Marina, sempre presente nelle mie corse... 
un pensiero per Tommi, che da lassù ci guarda e un abbraccio a Milli... 

la prossima? ci sto pensando
Buone corse!
Take care!!














martedì 9 settembre 2014

Peramicizia

Una staffetta un po' sui generis, dove il testimone è una pera... l'ho corsa sabato scorso in un piccolo centro friulano (Pavia di Udine) assieme a una carissima amica e ad altri atleti del CUS, e mi sono divertita nonostante le perplessità pre-partenza... L'arrivo dell'email, l'indecisione, capire chi ci sarà... capire se fa per me... decidere: "ma si, perché no?"... e la lotta contro la vocina della coscienza che continua ad ammonirmi, fastidiosa come il grillo parlante... "ma se non ti alleni, cosa vai a farci là?"... 

Il tempo atmosferico è dalla nostra, un bel sole ma non troppo caldo; un percorso piatto nel centro del paese, e tanti atleti colorati che brulicano nelle vie solitamente deserte durante il sabato pomeriggio. 
Dopo un sacco di tempo mi trovo ad appuntare spille da balia per fermare il pettorale, a fare il giro di riscaldamento per capire dove avremo corso, a chiacchierare, salutare amiche/i podiste/i che non vedevo ormai da anni...
Di per sè la prestazione personale credo sia stata modesta, so che non corro bene e sicuramente sto ancora cercando stabilità a livello di postura ma le sensazioni successive allo "sforzo" (virgolettato in quanto nulla rispetto alle prestazioni di altre/i podiste/i molto più meritevoli) mi hanno regalato un piccola vittoria personale.  

In queste settimane in attesa di riprendere il lavoro la corsa sta facendo capolino, e io... la seguo, certamente con i miei tempi ma con determinazione. 

Grazie a Marina per il suo continuo sostegno (sempre presente non solo durante le gare, ma soprattutto nei momenti bui), e a chi mi ha incitata durante la corsa... 

alla prossima! Buone corse
Take care! 


mercoledì 7 maggio 2014

una follia di 42,195 km... Trieste 2014

Nulla era certo alla partenza, solo una strategia fatta di  piccoli obiettivi intermedi, dopo i quali... l'arrivo. Così è stato. 

Maratona di Trieste, FINISHER.  
Dopo 2 anni e 4 mesi di nuovo maratoneta. 

Difficile raccogliere e descrivere le sensazioni, e soprattutto spiegare il motivo per cui mi sono buttata in un'avventura così impegnativa. Ma... La Maratona "chiamava" da tempo, ho risposto e l'ho rispettata passo dopo passo fino alla fine. 
Un passo costante un continuo chiacchierare di cose importanti di sciocchezze di tutto e di nulla con chi mi accompagnava, un clima ideale soleggiato e fresco una location favolosa: non potevo chiedere di più per un percorso abbastanza impegnativo... niente obiettivi di tempo, naturalmente, solo voglia di farcela. Nessun trauma fisico, nessun problema... fino ad arrivare a... a quegli attimi di intensa emozione che si provano all'arrivo e che hanno ampiamente ripagato la pazienza con cui  ho atteso questo momento.


 

Buone Corse!
Take Care!!!




giovedì 13 febbraio 2014

reset

Dopo tanto tanto tempo, tanto silenzio e tanti pensieri al "devo-riprendere-a-fare-sport" appena posso, dopo i necessari cambiamenti imposti dal continuo cambiamento (ahimè) del posto di lavoro, finalmente sono riuscita a ritagliarmi quel poco che basta per poter ricominciare. 
Non è successo niente di particolare, ho semplicemente resettato, ho tirato una riga nera e grossa sul passato e sono andata a capo, un po' diversa rispetto a qualche anno fa, senza obiettivi e obblighi auto-imposti, eliminando dal mio lessico "sportivo" il verbo "dovere". 
Svariati motivi mi hanno costretta ad un fermo totale (e totale nel vero senso della parola!) dallo scorso Ottobre, quando i tanti km in auto, gli impegni da rispettare e la stanchezza chiedevano il conto... Ho smesso così di pensare a "dover fare" qualunque cosa, ho smesso di sentirmi in colpa per non aver fatto questo o quello sport... unica corsa è stata un'ora durante telethon, nelle freddissime ore mattutine di metà dicembre a Udine (ringrazio ATLETICA CUS, la mia squadra, per avermi dato la possibilità di farlo). Durante lo stop lavorativo a Natale mi son concessa un paio di giorni presso uno stabilimento termale e all'inizio dell'anno un intervento agli occhi mi ha costretta all'assoluto riposo, non potevo far nient'altro che stare al buio con gli occhi chiusi... a riposare! 
Il lento ritorno alla normalità e all'autonomia, la voglia di uscire e vedere senza filtri mi ha portata prima a fare lunghissime passeggiate e poi di nuovo a correre, senza orologio (il mio Garmin è morto l'anno scorso... ), e fino in palestra dove sto seguendo un percorso per rinforzare la muscolatura ferma da troppo tempo. Vado anche in piscina, ogni tanto, ci accompagno mio figlio e mentre lo aspetto sguazzo un po' anche io. Finalmente. 

E riprendo timidamente a scrivere qua, anche se in maniera diversa... certamente senza velleità ma con la passione per la scrittura che sempre aiuta a veicolare pensieri ed emozioni, quando questi sono importanti. 

That's all for now!
Take care! 


friends & co