domenica 31 ottobre 2010

cialla-castelmonte A/R

Non ho ancora scaricato i dati, ma quelli non contribuiranno a cambiare o limitare le sensazioni positive provate ieri durante la salita e la successiva discesa da Castelmonte. 
Una garetta "in paese", sotto casa, a cui partecipano circa 150 atleti affezionati a questo evento "a conduzione familiare", ma comunque gestito con serietà, dedizione e passione. Non conosco la storia di questa gara, mi hanno parlato di un memorial; non l'avevo mai corsa, era il momento di onorarla dopo essere salita e scesa a Castelmonte tante volte in bici e a piedi. 
Molti i visi noti alla partenza, persone che hanno corso Venezia la settimana scorsa, che faranno Firenze, New York... oppure che sono venute lì a vedere... Vedersi e rivedersi, conoscersi e riconoscersi... il pre-gara è così, come in una sala d'attesa all'aperto, dove si fanno chiacchiere serie e semiserie, dove ci si conta e ci si racconta... 
Partenza, saluti...  Il silenzio.  In silenzio.  Seguo un gruppetto, colori sgargianti che stridono al confronto con il colore della natura che si sta trasformando, con i colori dell'autunno accesi e vivi.  Il gruppetto scompare, rimango sola. Non mi dispiace. Ascolto il rumore dei miei passi, il mio respiro che si fa affannoso a causa della pendenza sempre più impegnativa. Vengo superata da un baldanzoso runner-vestito-di-nero, la cosa non mi stupisce, anzi mi sposto per lasciarlo andare, sparisce all'orizzonte dietro la curva... Proseguo incurante, disinteressata, concentrata sulla fatica, proseguo con il mio ritmo, lento ma efficace. All'ennesimo tornante raggiungo il runner-vestito-di-nero. Cammina. Lo supero con nonchalance, mi concedo un leggero sorriso. Lui riprende a correre, cerca di raggiungermi ma al traguardo io arrivo prima di lui. La mia piccola vittoria personale. Non ho idea di come sia arrivata in classifica, ma... cui prodest? A chi importa? Un veloce cambio di maglietta, un paio di bicchieri di tè caldo e via giù di nuovo per la lunghissima discesa. Cialla-Castelmonte A/R: senza prezzo.  Ho corso per me stessa, ho corso per sentirmi correre. Ho ripreso e spero di correre ancora.
Buone corse!

4 commenti:

  1. Con i tuoi post contribuisci alla mia crescente nostalgia del FVG. Vorrei correre su quelle strade, condividere quelle gare. Farò il possibile

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  2. ..dai che un pochino competitiva con l'uomo nero lo 6 stata :D

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  3. @Caio
    ho lasciato questi posti 2 volte in teoria definitivamente... in pratica ci sono tornata sempre, e ora me li sto scoprendo pian piano grazie alla corsa allo sport e al lavoro che mi portano in giro.
    @Gian Carlo
    L'uomo nero se l'è cercata... e un pochino si "sale" alla gara non guastava.

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  4. ....bello togliersi qualche "piccola soddisfazione" ;-)

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e visto che fin qui siete arrivati... lasciate il vostro commento, sarà gradito

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