mercoledì 25 agosto 2010

hai voluto la bicicletta?

Allora pedala! Ieri ho ripreso la bici da corsa dopo quasi 2 settimane per un'uscita organizzata con veri ciclisti, che si sono prestati ad andare al ritmo del più lento... sensazioni? 
- in bici: il fatto di non aver avuto intoppi è stato positivo (il giorno prima avevo forato la MTB lontano da casa e mi sono cimentata nel cambio, peraltro riuscito); finalmente una pedalata più rilassata, ma comunque per la prima ora in tensione, soprattutto le braccia. Poi sempre meglio, anche sotto la pioggia e la grandine che mi hanno sorpresa e accompagnata negli ultimi 10 km verso casa. Pensieri sempre positivi mentre pedalavo, la possibilità di chiacchierare e di distrarmi dalle mie fobie mi hanno aiutata moltissimo a farmi star bene. 
- il confronto: osservare "chi sa andare in bicicletta", chi in salita va veloce senza il minimo sforzo e in discesa  vola senza peso ti fa pensare "ma cosa ci sto a fare io qui?" Sinceramente ieri l'ho pensato.  Ho anche cercato di darmi una risposta. 
La bici è stata una novità recente, una cosa che avrei sempre voluto provare e che ora sto sperimentando, un giocattolino impegnativo... che richiede costanza, tempo e dedizione. Però... gli angoli di mondo che ti permette di vedere, le piccole grandi sensazioni di vittoria dopo le salite faticose, il senso di leggerezza durante le discese... per tutte queste cose credo che valga la pena spendere un po' del mio tempo e delle mie energie senza nulla togliere alla corsa (che in questo periodo è prioritaria). 
Mai avrò risultati eccezionali nello sport, ma il fatto che esso stesso sia diventato negli ultimi anni filosofia di vita è di per sè un risultato eccezionale (per me che ho trascorso ben 20 anni senza mai fare niente di più che salire e scendere dall'auto). E continuare a muovermi per stare bene rimane un MUST per me e per chi non potrà mai farlo perché la vita glielo nega. 

Quindi, basta filosofia e due parole sul giro di ieri: fra Italia e Slovenia, su stradine asfaltate di paesini quasi deserti, dai nomi difficili, dove si incontrano pochissime auto, cani liberi e bambini; tanto, tantissimo verde, paesaggi mozzafiato in certi tratti. I ciclisti che mi hanno scortata sono Flavio e Antonio, che si sono molto spesso fermati ad aspettarmi, ma che hanno saputo darmi consigli preziosi: la prof non finirà mai di imparare! 
Qui il link alla mappa del giro. 

7 commenti:

  1. Quando pedaliamo con altre persone, spesso ci poniamo la tua domanda: "Che ci faccio con questi qui?". Non capita solo a chi ha iniziato o ha ripreso la bicicletta da poco tempo ma anche, per esempio, ad un dilettante di alto livello che va ad allenarsi con un professionista. Prende delle bastonate...! C'è sempre qualcosa da imparare e sicuramente stare in compagnia con chi pedala più di te serve a molto. Se poi hai la fortuna di incontrare persone gentili e disponibili... meglio di così! Non lasciarteli scappare, in ogni senso!

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  2. fare sport e' un afilosofia di vita vincente , sia correre che pedalare o altri sport , l'importante farlo con passione

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  3. @Rupikaber: In compagnia le piccole e grandi sofferenze di superano meglio, e per quanto mi riguarda poter apprendere da chi è più bravo e ha più esperienza mi fa piacere. Cercherò di non farmeli scappare... in ogni senso!

    @lello: concordo appieno, e cerco di trasmettere questa "filosofia" ai miei ragazzi che capiscano il valore della fatica e la ricompensa che da essa deriva.

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  4. il miglior giro e' quello con amici che ti consigliano....ti scortano...battute scherzose....piccoli trucchi ....non parton a mille ma seguono la media di ogni componente,,,,il miglio giro? sempre il prossimo

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  5. come nella vita..c'è un tempo per salire, uno per scendere e uno per rimaner sospesi..uno per andare lesti e uno per attendere..sempre nella certezza che ad ognuno è chiesto in misura a quanto gli è stato concesso di dare..a presto. Flavio

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  6. @fabrizio: aspetto il prossimo giro! Spero presto!!

    @Flavio: a presto per un altro giro! Ci tengo!
    In termini di fatica di salite e di discese farò quanto mi è stato concesso di fare e non di meno... mai...

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  7. brava Agnese, visto che amici per andare in bici ne hai diversi avrai quasi sempre la possibilità di pedalare in compagnia. buone corse e pedalate finchè la piscina è chiusa

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e visto che fin qui siete arrivati... lasciate il vostro commento, sarà gradito

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