giovedì 8 luglio 2010

e le gare?

Che strano mese di luglio, questo. Lo scorso anno ricordo partecipavo alle gare di corsa in montagna, dove arrivavo sempre penultima o ultima, con un distacco da chi mi precedeva di almeno 2 o 3 minuti... Faticavo, ma ero contenta di andarci, come descrivevo a suo tempo in questo breve racconto.
C'erano delle staffette, la sera, c'erano tanti eventi. Quest'anno?
Sicuramente ci sono ancora, ma forse sono io che sono davvero diversa. Rifuggo un po' queste gare affollate per trovare la serenità nelle lunghe corse solitarie, nelle fughe in bicicletta, nella fatica e refrigerio del nuoto in piscina.


Prediligo fare tanti chilometri, preparare le maratone per conto mio, come sto facendo ora per quella di Berlino. E' un periodo di cambiamenti, di passaggio, di movimento (e forse anche di egoismo) nella mia vita sportiva e non, e forse va bene così.  Ma "forte e tenace" continuo, troverò la strada...
Buone corse!

6 commenti:

  1. mi sa che siamo in sintonia la penso come te!
    sarà il periodo......

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  2. Solitari è sempre un bell'andare, senza negarsi l'esigenza di un po' di egoismo. D'accordo con te, d'accordo con Patty

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  3. Cito un amico: "correre è libertà, non costrizione". Tante gare richiedono tanto impegno soprattutto a livello di tempo, che è una risorsa davvero preziosa di questi tempi, quindi dovendo e volendo scegliere...

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  4. buona preparazione, anche se con questo caldo si soffre. berlino sembra già dietro l'angolo.

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  5. del resto, se hai un obiettivo importante nel mirino, tutto quello che c'è tra te e lui è di poco conto...
    Buone corse ;-)

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  6. @mjaVale: verissimo; dopo Berlino ti aspetto alla Cormorultra.... forse farò qualche km in più dell'anno scorso.

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e visto che fin qui siete arrivati... lasciate il vostro commento, sarà gradito

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