mercoledì 8 settembre 2010

salite solitarie

Insegno qui ad Ampezzo, in Carnia, lontanissimo da casa, e ci vado almeno 3 volte la settimana... 
La Carnia, zona montana nel nord del Friuli, ai confini con l'Austria e la Slovenia è una zona davvero bellissima, con panorami mozzafiato, soprattutto in questo periodo dell'anno... perché non approfittare per visitare qualche nuovo posto e magari fare qualche corsetta per ossigenarsi? 
Quindi oggi, dopo aver verificato che la logistica-figli fosse a prova di bomba, mi vesto "sportiva" (nonostante qui piova, metto i pinocchietti sotto un paio di pantaloni larghi e una maglia tecnica sotto il maglione, calzini pesanti e le scarpe da corsa, ... ah, lassù è già freddo) e mi reco a scuola. Una volta finito il lunghissimo e noiosissimo collegio docenti (3 ore e 30 seduta!!!), mi sono diretta a Sutrio (UD) e, parcheggiata l'auto, completata la "vestizione" ho iniziato questa "corsa/gara" che avevo in mente da tempo. In realtà si tratta di una gara sui generis organizzata da un amico podista: 4 mesi di tempo, quelli estivi, ognuno poteva farla quando voleva/poteva, una gara definita "open", gratuita, assolutamente libera. L'unico impegno del podista che la corre è inviare i dati (resoconto dal garmin) all'organizzatore via e-mail. Nessuno sa chi altro l'ha fatta e in quanto tempo... sarà comunicato successivamente... Dove? Si tratta dell'ascesa allo Zoncolan con partenza da Sutrio (nel 2003 ci è passato il giro d'Italia), 9,5 km con 771D+ (sono arrivata a quota 1300 del grafico proposto nel link).  
Poche le regole: si parte dal cippo dei ciclisti a Sutrio e si arriva agli impianti di risalita sullo Zoncolan a quota 1300 circa. Io ero stata invitata, avevo dato la mia adesione, che se del tutto informale per me costituiva impegno da mantenere... Inoltre non essendo mai stata da quelle parti era una scusa per vedere un angolo di mondo. E oggi il "gran giorno", deciso a tavolino la settimana scorsa in base agli impegni di tutti. Purtroppo anche questa volta on my own. Mentre guidavo pensavo che era forse meglio tornare indietro, tanto chi me lo faceva fare... però... però... Intanto trovo la partenza, e i pensieri si dissolvono negli ultimi preparativi. Strano partire sola in un posto del tutto sconosciuto, per i primi 3-4 km pensavo a quale fosse la ragione per cui mi stavo cimentando in questa "avventura"... a casa ho 2 bambini, posso andare a correre dalle mie parti, anche là ci sono posti stupendi, che cosa cambia... ma poi il panorama cattura la mia attenzione, i raggi di sole che trapassano il bosco ai lati della strada sembrano un invito a salire per trovare l'inizio della luce, il silenzio assoluto del luogo disturbato solo dai miei passi, i tornanti che si susseguono, sempre più ripidi... La vista al 7° km è favolosa... e intanto il bip del garmin mi avverte.. 8, 9, tengo d'occhio i km, arresto l'orologio a 9,520. .. sono arrivata. Quota 1300 segna il mio orologio. Una sensazione di Vittoria con la V maiuscola, non tanto per la corsa in sè, naturalmente faticosissima, ma per aver affrontato un "ignoto" da sola, cosa che succede raramente. La discesa me la sono conquistata, quindi me la godo (si fa per dire) e davvero senza rendermene conto mi trovo all'auto. Felice. 
Buone Corse! 

10 commenti:

  1. Agnese sei troppo forte!!! E chi ti ferma a Berlino???

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  2. Una forza della natura...complimenti Agnese...gran bel racconto per una gran bella impresa in solitaria su una mitica ascesa!

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  3. Ravascletto, Zoncolan: questi posti li conosco!Che coraggio ad andarci sola soletta...
    Bella l'idea alternaiva della gara "open", certo non c'è lo spirito e la compagnia delle gare solite, ma è davvero originale!

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  4. E brava la maestra! Dvvero bella come inizitiva. Non avevo mai sentito di una corsa così. Complimenti a te che l'hai corsa così bene e a chi l'ha organizzata. Poi quando avrai il resoconto pubblicalo!

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  5. Cavolo,ma lo Zoncolan non è pesante anche per le bici??? parlo da "gnurant"...

    Complimenti,ogni tanto è utile cambiare orizzonti..

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  6. non conosco il posto a parte la fama di essere, per i ciclisti, una salita molto dura.
    complimenti. e non è male l'idea della gara open
    ormai se in dirittura d'arrivo.

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  7. @RLW: a Berlino mi fermerà solo la Finish Line!!! E dopo oltre 4 ore... sai, il motore di più non può fare...

    @Giancarlo: Mi sembra esagerato! E' chiaro che sono cose che non si fanno tutti i giorni, ma nemmeno così ... eccezionali!!!

    @Valentina: quando corri non sei mai sola; trovarmi lassù per lavoro è stato un fattore discriminante... non saprò mai se l'avrei fatta partendo direttamente da qui...

    @Luca: Grazie! Mi hanno detto che i risultati/classifiche ci saranno dopo il 16. L'ideatore è una persona a dir poco geniale!

    @insane: Cambiare orizzonti fa bene, fa crescere e ti apre il cuore e la mente. E riuscire da soli... è impagabile!

    @nino: Lo Zoncolan è LA Salita. Io ho fatto il versante "meno" impegnativo, che parte da Sutrio.

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  8. Fantastico! Dopo un collegio docenti di quella durata, poi... bella idea questa gara e viva la Carnia

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  9. @Caio: Viva la Carnia... davvero, oltre al lavoro (che è importantissimo) mi ha dato la possibilità di fare anche questa piccola grande pazzia...

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  10. ...AND THE WINNER IS...

    Carlo

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