domenica 22 maggio 2011

moonlight half marathon...

Chiacchiere prima
della partenza
... un nome affascinante, molto intrigante e accattivante... perchè no? Se poi trovi un pettorale a prezzo ridotto e chi ti accompagna e ti riporta a casa (in questi tempi per me di sovraccarico come "autista", circa 800km a settimana...)... dunque perchè non andarci? Molti i contro, la vicinanza con la prossima gara lunga, la stanchezza generale, il tempo che si trascorre fuori casa... però noi podisti vediamo sempre il lato positivo... si, è vicina al lunghissimo di sabato, ma la faccio lenta lenta senza stancarmi troppo; la stanchezza è dovuta ai tanti impegni, non allo sport, una bella corsa mi rigenera; invece di andare al centro commerciale e poi guardare la TV e a cena fuori... si va a Jesolo e si fa la mezza, la tempistica è la stessa...
Fugato ogni dubbio, si parte in una comitiva di 7, piuttosto presto ma era necessario data la concomitanza di eventi (mezza maratona e raduno motociclisti) e la necessità di ritirare il pettorale entro le 16 e di prendere il pulman per raggiungere la partenza). Sbrigate le formalità sotto un sole cocente ci trasferiamo a Cavallino Treporti, dove è situata la partenza e lì ... almeno 3 ore di attesa prima dello start. Una passeggiata nei dintorni, chiacchiere con amici vecchi e nuovi, finalmente incontro Anita e Simone, amici blogger che mi ha fatto davvero piacere rivedere, e pian piano il tempo trascorre e ci porta alle gabbie di partenza. Non sono particolarmente emozionata, ma mi viene in mente il giorno della mia prima mezza maratona e penso a quanti lì, in mezzo, stanno affrontando il particolare momento della prima volta. Per me  è stata una fortissima emozione portare a termine una gara così e mi sento di dover grande rispetto a chi si accinge ad affrontare gare di questo tipo... tutta la mia ammirazione e "comprensione": non sanno però che si ammaleranno presto di corsa... Con questi pensieri e parole relative all'uso dell'ipod.. del gel... il caldo... le zanzare... finalmente arriva lo sparo, c'è tantissima gente, si arriva all'arco a singhiozzo, il serpentone di podisti multicolore che vedo dalle retrovie è lunghissimo e suggestivo. Il mio obiettivo è... correre stasera, correre per stare sulle gambe almeno un paio d'ore, e per divertirmi a correre senza obiettivo di tempo. Corro bene i primi 10 km, non troppo veloci; vorrei riuscire a correre anche i rimanenti 11 in maniera regolare, temendo di non farcela a tenere il ritmo. A sorpresa non avverto stanchezza, corro con bellissime sensazioni verso il buio, verso il mare, verso l'arrivo. I kilometri scorrono velocemente, l'arrivo a Jesolo è festoso, c'è tanta gente,  che anche se non è lì a fare il tifoo fa piacere lo stesso vedere. Una curva strettissima al 19 e ci si immette sulla spiaggia. Gli ultimi kilometri prima del rettilineo finale sono lungo la spiaggia, su un bel marciapiede che aveva uno strano e grazioso pattern, che mi ha accompagnata in molti sorpassi; passo anche i due amici che erano volati avanti all'inizio e raggiungo con grande soddisfazione l'arrivo, dove il tifo c'è davvero e ti senti accolto dopo la bella corsa dal giorno alla notte. Tagliare il traguardo è sempre un'emozione, farsi mettere la medaglia da finisher (e che medaglia!); sentirsi vittoriosi per aver portato a termine con successo la propria e personale sfida e raggiunto l'obiettivo prefisso... questo significa correre una gara per me.
E la vista della luna sul mare mentre corri non ha prezzo...
Prima di ripartire ci concediamo un bel gelato con panna montata e poi verso casa, nella notte. arrivo a casa mia troppo tardi per dire buonanotte e troppo presto per dire buongiorno. Ma contenta di aver percorso una bella gara e in buona compagnia, che ringrazio per l'assistenza nei momenti in cui "perdo le cose".... come il biglietto per l'autobus o il buono pasta!!!
Questa era l'ultima tappa, l'"ultimo allenamento": ora il conto alla rovescia per la prossima gara, per la quale non so se sono pronta ma che affronterò, cercando di fare del mio meglio. 
Take care!
Buone corse!

8 commenti:

  1. Spero di leggere la stessa passione anche nel resoconto della tua prossima gara!
    Ciao.

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  2. è vero, correre guardando il mare è meraviglioso...
    ti auguro una buona dose di serenità anche per la prossima, in bocca al lupo!

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  3. Era una delle gare che guardavo con più curiosità: Ma mannaggi anon si puo' correrle tutte :-( Mi sembra che hai fatto una bella gara. Visto che dalla tua cronaca mi sembra organizzata bene la metto in calendario per il 2012.

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  4. Sono d'accordo con Vale: correre in riva al mare è fantastico... magari il prossimo anno maratona sulla sabbia? E per il futiuro,: pian e ben :-)))

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  5. @Emiliano: forse al prossimo resoconto dovrò usare le forbici perchè potrebbe essere, se la gara viene conclusa, un po' troppo lungo!

    @Vale: non riesco a pensare cosa mi porterà questa esperienza, io intanto parto...

    @luca: si, non ho scritto di questo: la gara era davvero ben organizzata, unico neo la lunga attesa prima della partenza, e l'attesa davanti alla doccia, ma tutto sommato ... noi podisti siamo pazienti!

    @Caio: Biel plancut, si dice qui... pian pianino e si arriva dappertutto...

    @simone e Anita: ci siamo davvero.... un piacere avervi rivisti!

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  6. Spero di vederti per darti un grande in bocca al lupo sabato prossimo.
    Alle 14 zona pettorali io sarò li e a tua differenza sarò molto rilassato

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  7. @Gian Carlo, sicuramente ci sarò, e invidierò la tua rilassatezza... a presto!

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