mi pare si dica così...
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la salita inizia |
ad oggi, da lunedi, 2 uscite di corsa per totali 46 km, una volta in compagnia su un percorso collinare molto piacevole, e oggi molto più faticosamente, e da sola, a Castelmonte e ritorno. Stamattina non avevo proprio voglia di uscire, ieri ho fatto riposo, oggi... demotivata. Succede sempre così. Poi mi appresto a fare il solito giro da 10km, che ormai non sopporto più, conosco ogni cm di quella strada, ogni sasso, ogni pianta... mi viene in mente una strada (da Cialla) che porta verso Castelmonte, si incrocia con la statale a Mezzomonte e all'incrocio si può tornare indietro.
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vista dalla terrazza antistante il santuario |
La prendo, ma non con l'intenzione di arrivare in quota. Ma a Mezzomonte la decisione è presa, giro a destra e salgo, mancano circa 4 km. Affronto la salita con serenità, andando piano, ma senza mai fermarmi. Purtroppo qualcos'altro ad un certo punto mi ferma: il vuoto. Mi rendo conto che ho il vuoto a destra. Il vuoto a sinistra. Le vertigini, la paura, il panico. Una parte di me mi ordina di tornare indietro, 8 km erano già fatti, quindi poteva andar bene così. Ma la parte creativa mi convince, in fondo sono meno di 100 m, corri, ti passa prima, guarda avanti e pensa che i tuoi piedi sono qui, stabili, sicuri, il vuoto non ti può prendere se tu non vai a cercarlo. Ora lo racconto e sono felice di farlo dopo aver vinto contro la mia fobia un piccola battaglia; proseguo la salita con grande felicità, supero baldanzosa qualche escursionista e arrivo al grande parcheggio, mi disseto e salgo ancora verso la terrazza dove scatto alcune foto. Ero proprio uno zombie in mezzo a tanti turisti... con la maglia arancione e shorts corti...
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doveroso, da immortalare |
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la scalinata |
La discesa è stata molto lunga, molto piacevole, tutta nella natura. Ma come ho già detto, le discese hanno senso e valore solo dopo la salita e la fatica, vanno conquistate.
Martedi sera bellissimo giro
improvvisato in MTB con Paola e Guido, due amici runners che per motivi vari si dedicano anche alla MTB. Qui il
link del percorso fatto, piuttosto impegnativo, "distrattamente scelto" da Paola, senza guardare altimetrie, difficoltà... in compenso... tante risate tanta fatica e soddisfazione di averla fatta. Bella pedalata, davvero!!
Quindi... i km si stanno accumulando, ma il divertimento nel farlo è rimasto intatto.
Verso Berlino...
Buone corse!
ciao agnese , correre e andare in bici vedi panorami nuovi e interessanti
RispondiEliminabellissimo il giro in mtb, impegnativa la salita a Castelmonte e per un tratto di strada a me sconosciuto, non sono mai salito da Cialla
RispondiElimina@lello: ho dedicato questa estate "senza vacanza" alle mie passioni, e ho scoperto posti qui attorno che altrimenti non avrei visto.
RispondiElimina@margantonio: il giro in MTB non è completo, dovevamo arrivare a quota 1100. Sicuramente lo rifaremo, dobbiamo conquistare la vetta. Invitato! A Castelmonte via Cialla è molto bello, anche per la bici (corsa o MTB). Una soddisfazione enorme arrivare in cima con le proprie game.