Scommessa, follia, sfida, promessa... non so come definire la decisione presa di correre nuovamente la signora Maratona. Per la 14a volta sorrido, emozionata, con un'originale (a parer mio davvero kitch) medaglia al collo, orgogliosa nonostante tutto...
Scrivere questo post non è semplice... ricordo tre o quattro anni fa quando annunciavo la maratona, commentavo i miei allenamenti, poi la descrivevo in ogni suo particolare, raccontavo le sensazioni, le aspettative le delusioni... Stasera mi sembra di non farcela, trovo complicato districare le tante emozioni e pensieri che affollano la mente. proverò a rispondere sinteticamente a domande... quelle che ci si fa quando si scrive un resoconto...
CHI - pettorale 99, Agnese, finisher
CHE COSA - 14a Maratona
QUALE - La Wine Cities Marathon
QUANDO - Domenica 5 ottobre 2014
DOVE - partenza e arrivo a Corno di Rosazzo, Udine.
COME - assieme al tutore (al braccio) e al tutor (pacer)
PERCHE' - ... a questa domanda faccio a fatica a rispondere, perché è difficile trovare una motivazione che tenga, quando
- ti alleni pochissimo
- sai esattamente che correrai oltre le cinque ore
- sai esattamente che potresti trovarti nelle condizioni di doverti ritirare
- conosci perfettamente i tuoi limiti, cioè una mezza decente e l'altra da schifo
- sai che il giorno dopo sarà dura (oltre alle lezioni un consiglio di classe, qualche ora di volontariato... impossibile o quasi sgranchirsi le gambe)
- sai che chi ti vede alla partenza si chiede "ma allora corre ancora?", oppure "ma si allena?"...
in realtà spiegare il perché non ha proprio senso, ma un perché ce l'ho, ed è sempre lo stesso fin dalla primissima maratona... provare l'emozione dell'arrivo, dopo tanta strada, tanti pensieri, tante chiacchiere, tanta fatica, ma senza aver mai pensato di mollare, che è un po' la mia filosofia di vita. Inoltre la maratoneta che è in me non vuole sparire, anzi ora sta riemergendo con tutta la sua forza e sicuramente la lascerò libera di sperimentare ancora, per me stessa, magari riprendendo con allenamenti più seri e mirati...
Qualche dettaglio...
- ho usato un altro tipo di scarpa, non più per pronatori, ma neutra, e di questo ringrazio il mio osteopata che mi sta seguendo per la postura
- ho provato l'abbigliamento a compressione, calzini e pantaloncini (ringrazio chi mi ha prestato i calzoncini): è tutto un altro correre
- ho corso con un tutore al polso, conseguenza della brutta caduta dalla bici tre settimane fa... fastidioso davvero... non sembrava così pesante alla partenza!
- nessun integratore, mi fanno male...
- dolori del giorno dopo... tollerabili :-) anche se è tutto rallentato!
arrivata in fondo alla maratona e al post, mancano solo i ringraziamenti...
- al pacer, che ha pazientemente corso piano con me
- all'organizzazione, era tutto organizzato benissimo
un saluto particolare a Marina, sempre presente nelle mie corse...
un pensiero per Tommi, che da lassù ci guarda e un abbraccio a Milli...
la prossima? ci sto pensando
Buone corse!
Take care!!